NORD PAKISTAN
HINDUKUSH - KARAKORUM HIGHWAY
La strada più alta al mondo fra vette altissime, ghiacciai, fortezze, vallate sperdute, le etnie dei Wakhi e dei Kalash con le loro celebrazioni tradizionali, il buzkhashi e il Phool Festival.
Partenza : 02/10
Rientro : 20/10
INTERESSE : Etnico, culturale, paesaggistico.
MODALITA' : Auto con autista
DIFFICOLTA' : Zone non turistiche, qualche sistemazione spartana.
ALLOGGIO . Alberghi, guest-houses
VISTI : Pakistan
VACCINI : No
EQUIPAGGIAMENTO : Buona parte del viaggio si svolge in quota, quindi vestiario a strati con qualche capo pesante
CLIMA : 5 - 25°
PROPOSTA DI ITINERARIO
Raggiungiamo in volo Islamabad, da dove partiremo con le nostre auto seguendo il percorso dell' Indo lungo la Karakorum Highway, passando per Besham e Chilas, con vista sul ghiacciaio del Nanga Parbat,
poi Gilgit e Duiker, dove pernotteremo all'Eagle Nest (Nido d' Aquila) con una incantevole vista sui picchi innevati e i ghiacciai del Karakorum , quindi Karimabad con i suoi forti di Altit e Baltit, i vicini picchi
di Rakaposhi e Ultar e i ghiacciai di Hopar e Hispar.
Arrivati a Passu, ci inoltreremo per la remota Chapersun Valley, parallela al Wakhan afghano ma separata da esso dall'alta catena dell' Hindukush.
La vallata è abitata da popolazioni di etnia Wakhi, originarie del vicino Afghanistan, nei villaggi potremo assistere alle loro danze tradizionali e al buzkhashi, la spettacolare gara nella quale i cavallerizzi
si contendono la carcassa di una capra, in un'esibizione di grandissima abilità.
Percorreremo la vallata fino a giungere, se ci sarà possibile ottenere il permesso, al Santuario di Baba Ghundi.
Rientrati a Gilgit, dopo la visita alla grande statua di Buddha di Kargah Nala, il nostro itinerario proseguirà per le alte vallate disseminate di piccolissimi villaggi Wakhi , con escursione nella remota e intatta Ishkoman Valley,
dove i pochi abitanti conducono uno stile di vita fuori dal tempo,
per giungere infine al Passo di Skandur con i suoi 3.700 metri di altezza, superato il quale scenderemo verso la zona del Chitral e la Birir Valley,
Queste zone sono abitate dai Kalash o Kafiri, una popolazione dalle origini misteriose, probabilmente europee, forse greche.
L'etnia Kalash, che conta poche migliaia di persone, è di grande interesse etnico e linguistico, avendo tratti somatici, lingua, religione (animista) costumi e tradizioni
completamente diversi da ogni altra popolazione pakistana,
Presso di loro assisteremo al Phool Festival, la festa autunnale o del vino che dura due giorni, durante i quali potremo assistere alle loro danze, ai canti e alla produzione del loro vino,
pratica quest'ultima che, non essendo musulmani (Kafiri significa infedeli) i Kalash svolgono tradizionalmente.
Di rientro dal Festival pernotteremo nella Casa Reale di Anjun, ricca di storia.
Di rientro verso Islamabad, attraverseremo le valli del Chitral e dell Swat, popolate da Pashtun, in un ambiente tipicamente afghano.
Visita alle rovine di Taxila, importante sito dove le immagini buddihste hanno sembianze greche.
Rientrati a Islamabad, visita alla città e volo di rientro in Italia.
NOTA BENE - ARGONAUTI EXPLORERS E’ UNA ASSOCIAZIONE E COME TALE NON ORGANIZZA VIAGGI. IN QUESTA RUBRICA DEL SITO OSPITA LE PROPOSTE DEI SOCI CHE NE FANNO RICHIESTA SULLA BASE DEL CODICE ETICO E CHE REALIZZERANNO ATTRAVERSO I TOUR OPERATOR DI LORO FIDUCIA. I SOCI PARTECIPANTI SONO CONSCI TRATTARSI DI VIAGGI AUTOGESTITI CON LA LORO COLLABORAZIONE E CON SPIRITO DI AMICIZIA. PER OGNI INFORMAZIONE RIVOLGERSI AI SOCI PROMOTORI. TUTTI I VIAGGI PROPOSTI SONO COMUNQUE RISERVATI AI SOCI